domenica 16 settembre 2012

Concorso "Lettere a Letizia" 3 edizione. Giuria di lettori. Regolamento



Oltre alla Giuria tecnica è costituita una Giuria di lettori che ha il compito di scegliere le opere vincitrici tra quelle selezionate dalla Giuria tecnica. La partecipazione è gratuita e non comporta nessun onere per gli organizzatori.
Possono fare parte della Giuria di lettori tutti coloro che sottoscrivono il modulo di accettazione riportato in calce che è parte integrante del regolamento e che rispondano ai seguenti requisiti:
- siano titolari di una casella di posta elettronica
- non partecipano in qualità di autori al Concorso
- non conoscono autori e/o opere partecipanti al Concorso

I giurati-lettori:
  • riceveranno le opere in numero di 20 (10 per la Sezione prosa e 10 per la Sezione poesia, 5 per ciascuna classe di età) esclusivamente tramite e-mail  e in forma rigorosamente anonima
  • avranno 30 giorni di tempo per leggerle ed esprimere il loro voto
  • sceglieranno due opere per ciascuna Sezione, una per classe d’età
  • comunicheranno il titolo delle opere scelte esclusivamente tramite e-mail all’indirizzo onde.concorsoletterealetizia@gmail.com
  • informeranno tempestivamente le organizzatrici del Concorso nel caso in cui dovesse insorgere un eventuale conflitto di interesse tramite nota da inviarsi all’indirizzo dato
  • non dovranno divulgare in alcun modo le opere inviate né farne un uso improprio
  • dovranno rispettare l’anonimato di dette opere


Modulo di accettazione dell’incarico di componente della Giuria di lettori
Concorso letterario “Lettere a letizia” 3ª edizione


Io sottoscritta/o ___________________________________________________________________ nata/o a _______________________________________________ il ________________________

accetto di fare parte della giuria di lettori per il premio letterario “Lettere a Letizia” 3ª edizione.
Mi impegno a leggere e votare le opere in concorso secondo quanto previsto dal regolamento che ho ricevuto via e-mail.
Dichiaro di non conoscere autori e/o opere partecipanti al Concorso.
Consapevole che la partecipazione a detta giuria è a titolo gratuito e senza alcun onere per i promotori, mi impegno espressamente per quanto riguarda le opere in concorso a:
            - non divulgarle in nessun modo
            - rispettarne l’anonimato
            - non farne nessun tipo di uso improprio
            - segnalare alle organizzatrici qualunque conflitto di interesse dovesse eventualmente verificarsi.
Luogo e data                                                                          Firma

martedì 12 giugno 2012

Lettere a Letizia terza edizione: se vuoi partecipare trovi il bando completo nel post successivo e nelle pagine accanto

“Quello che diventa chiaro è che tutto ruota attorno a un’idea di narrazione: la storia raccontata. Non può sfuggirmi la stranezza di come io, una persona senza passato, sia diventata una scrittrice, una contastorie che lavora con l’immaginazione per creare vite che non sono mai esistite. Ogni famiglia possiede una storia che racconta a se stessa, che tramanda ai figli e ai nipoti. Nel corso degli anni questa storia cresce, si trasforma; certe parti vengono limate, altre decadono e spesso si discute su cosa è avvenuto davvero. Pur essendoci tante diverse versioni della stessa storia però si è comunque d’accordo sul fatto che si parla sempre della stessa storia di famiglia. E in assenza di altre narrazioni diventa questa l’asta portabandiera sulla quale la famiglia appende la propria identità.”
A. M. Homes,  La figlia dell’altra.  Milano, Feltrinelli 2009 , p. 136.


La memoria e il tempo legano le storie, il tempo le smarrisce e la memoria le ritrova, la memoria tace e il tempo di nuovo le dice. Il tempo passato parla al tempo presente, si racconta perché il presente capisca e possa raccontare al futuro. La memoria setaccia con le sue maglie larghe, il più scorre via, ogni tanto un setaccio più fine raccoglie di più. Tutti hanno una storia da raccontare, tutti possono raccontare una storia, “Lettere a Letizia” vuole ascoltarle, vuole accogliere il tempo e raccogliere la memoria ed ecco il Concorso alla sua terza edizione.

Chi
Il concorso è ideato da Onde donneinmovimento:  http://ondedonneinmovimento.blogspot.it
è realizzato con il sostegno di:  Sindacato pensionati SPI-CGIL Caltanissetta, AUSER-Circolo “ Letizia Colajanni, Coordinamento pari opportunità UIL Caltanissetta, Gruppo di lettura Caltanissetta
ed il patrocinio di: Comune di Caltanissetta, Provincia Regionale di Caltanissetta, Consorzio Universitario di Caltanissetta.

Ulteriori informazioni e comunicazioni: onde.concorsoletterealetizia@gmail.com
http://concorsoletterealetizia.blogspot.it


lunedì 4 giugno 2012

Bando della terza edizione del Concorso letterario Lettere a Letizia



Concorso letterario Lettere a Letizia - terza edizione


“Quello che diventa chiaro è che tutto ruota attorno a un’idea di narrazione: la storia raccontata. Non può sfuggirmi la stranezza di come io, una persona senza passato, sia diventata una scrittrice, una contastorie che lavora con l’immaginazione per creare vite che non sono mai esistite. Ogni famiglia possiede una storia che racconta a se stessa, che tramanda ai figli e ai nipoti. Nel corso degli anni questa storia cresce, si trasforma; certe parti vengono limate, altre decadono e spesso si discute su cosa è avvenuto davvero. Pur essendoci tante diverse versioni della stessa storia però si è comunque d’accordo sul fatto che si parla sempre della stessa storia di famiglia. E in assenza di altre narrazioni diventa questa l’asta portabandiera sulla quale la famiglia appende la propria identità.”
A. M. Homes,  La figlia dell’altra.  Milano, Feltrinelli 2009 , p. 136.




La memoria e il tempo legano le storie, il tempo le smarrisce e la memoria le ritrova, la memoria tace e il tempo di nuovo le dice. Il tempo passato parla al tempo presente, si racconta perché il presente capisca e possa raccontare al futuro. La memoria setaccia con le sue maglie larghe, il più scorre via, ogni tanto un setaccio più fine raccoglie di più. Tutti hanno una storia da raccontare, tutti possono raccontare una storia, “Lettere a Letizia” vuole ascoltarle, vuole accogliere il tempo e raccogliere la memoria ed ecco il Concorso alla sua terza edizione.


Chi
Il concorso è ideato da Onde donneinmovimento:  http//ondedonneinmovimento.blogspot.it
è realizzato con il sostegno di:  Sindacato pensionati SPI-CGIL Caltanissetta, AUSER-Circolo “ Letizia Colajanni, Coordinamento pari opportunità UIL Caltanissetta, Gruppo di lettura Caltanissetta
ed il patrocinio di: Comune di Caltanissetta, Provincia Regionale di Caltanissetta, Consorzio Universitario di Caltanissetta



Cosa, come, dove, quando

Il Concorso ha due Sezioni:   
Una di prosa e una di poesia e due classi di età per ciascuna una sino a 30 anni e l’altra da 31 anni in su. Le opere saranno lette da una giuria che ne sceglierà dieci per ciascuna Sezione, cinque per classe d’età; le venti opere selezionate saranno sottoposte alla valutazione di una giuria di lettori che sceglierà le quattro opere vincitrici: due per Sezione, una per ogni classe d’età.


Nessun vincolo per il genere letterario mentre la lunghezza non deve superare le dieci pagine (18.000 battute circa).  Ogni autore può partecipare con una sola opera per sezione.
Le opere debbono essere inedite ma possono avere partecipato ad altri concorsi.
Il Concorso si riserva il diritto di pubblicazione ma non l’esclusiva.

La partecipazione al Concorso è gratuita.
Gli organizzatori declinano ogni responsabilità per eventuali disguidi o smarrimenti di qualsiasi genere che dovessero verificarsi durante l’inoltro dei lavori o in corso dell’espletamento dello stesso.

Le opere devono essere inviate, esclusivamente per via telematica, a: onde.concorsoletterealetizia@gmail.com  in formato Word.doc (Microsoft Word 97/2000/XP (.doc) entro il 30 dicembre 2012.

Dovranno essere inviate due copie di ciascuna opera, una in forma anonima e una contenente:
i dati anagrafici dell’autore: nome, cognome, data di nascita, identità di genere, luogo di residenza, attività, brevi cenni autobiografici e dichiarazione liberatoria come di seguito riportato.
Le opere prive delle informazioni richieste e/o della dichiarazione  liberatoria non saranno ammesse al Concorso.
La premiazione avverrà a Caltanissetta in data da stabilirsi.

Ulteriori informazioni e comunicazioni saranno pubblicate su:
http://concorsoletterealetizia.blogspot.it






Dichiarazione liberatoria per la partecipazione al
Concorso letterario “Lettere a Letizia”
terza edizione




Io sottoscritta/o _______________________ sotto la mia responsabilità dichiaro di essere l’autrice/autore dell’opera dal titolo____________________________________, dichiaro inoltre che:
l’opera indicata è inedita e non coperta da alcun diritto d’autore.
Autorizzo l’Associazione Onde donneinmovimento, organizzatrice del Concorso, alla diffusione dell’opera indicata nella presente liberatoria senza che sia richiesto alcun compenso né ulteriore consenso e non ritengo la stessa Associazione e/o l’editore colpevole di un uso improprio dell’opera da parte di terzi
Esprimo consenso all’utilizzo dell’indirizzo e-mail al fine dell’invio di comunicazioni inerenti al Concorso
Ho preso visione del regolamento del Concorso e accetto quanto riportato nello stesso, ai sensi e per gli effetti del decreto legislativo n. 196/03 e successive modificazioni e integrazioni
Autorizzo espressamente l’Associazione Onde donneinmovimento, al trattamento dei miei dati sia in forma cartacea che elettronica, liberando sin da ora l’Associazione suddetta da qualsiasi responsabilità.

  


Se l’autrice/autore è minorenne la dichiarazione  liberatoria sarà come di seguito riportato.



Dichiarazione liberatoria per la partecipazione al
Concorso letterario “Lettere a Letizia” terza edizione di autrice/autore minorenne



Io sottoscritta/o______________________________ residente a ____________________________
in Via________________________________ e-mail (facoltativa)___________________________ in qualità di genitore o persona esercitante la patria potestà sulla/sul minore___________________
____________ sotto la mia responsabilità dichiaro di acconsentire alla partecipazione  del minore ___________________________________ nato a ______________________ il _______________ al Concorso letterario Lettere a Letizia terza edizione e che la stessa/lo stesso è l’autrice/autore dell’opera dal titolo____________________________________, dichiaro inoltre che:
l’opera indicata è inedita e non coperta da alcun diritto d’autore.
Autorizzo l’Associazione Onde donneinmovimento, organizzatrice del Concorso, alla diffusione dell’opera indicata nella presente liberatoria senza che sia richiesto alcun compenso né ulteriore consenso e non ritengo la stessa Associazione e/o l’editore colpevole di un uso improprio dell’opera da parte di terzi.
Esprimo consenso all’utilizzo dell’indirizzo e-mail al fine dell’invio di comunicazioni inerenti al Concorso.
Ho preso visione del regolamento del Concorso e accetto quanto riportato nello stesso, ai sensi e per gli effetti del decreto legislativo n. 196/03 e successive modificazioni e integrazioni.
Autorizzo espressamente l’Associazione Onde donneinmovimento, al trattamento dei miei dati sia in forma cartacea che elettronica, liberando sin da ora l’Associazione suddetta da qualsiasi responsabilità. 

martedì 29 maggio 2012

Momenti della premiazione del Concorso Lettere a Letizia seconda edizione

Aula Magna del Consorzio Universitario di Caltanissetta giorno 6 marzo 2011

 Alcune delle vincitrici



Cara Letizia: stralci di un'intervista di Ester Vitale a Letizia Colajanni. Il video è di Francesca Grasta


Concorso letterario Lettere a Letizia II edizione: i vincitori


Il Concorso si avvia al suo termine, la Giuria ha concluso il suo lavoro ed ecco i risultati, prima però desideriamo esprimere il nostro compiacimento per la partecipazione così numerosa e qualificata, sono arrivate 74 opere e il compito dei giurati non è stato facile ma siamo certi che lo hanno assolto con perizia e sensibilità. Il Concorso ha raggiunto l’obiettivo che si era proposto e che così era nel bando: “Ripartiamo dalle parole che vanno da una all'altra, raccontano storie, aprono spiragli, colmano silenzi, destano pensieri.” Il Concorso avrà una terza edizione e ci auguriamo che in tante e tanti vorrete ancora farci dono del vostro lavoro.


La premiazione si terrà a Caltanissetta nell’Aula Magna del Consorzio Universitario, C.so Vittorio Emanuele, 92 giorno 6 marzo 2011 alle ore 17,00


RISULTATI DEL CONCORSO LETTERE A LETIZIA II EDIZIONE

Estratto dal verbale della giuria:

“I Giurati hanno stabilito di utilizzare i seguenti parametri di valutazione: 1) Coesione logica del testo; 2)Correttezza formale e ricchezza lessicale; 3) Adesione alla tematica; 4) Originalità di stile e suggestioni emotive.
Essi hanno concordato, altresì, sulla opportunità che alle due sezioni stabilite nel bando se ne aggiunga una terza dedicata alla poesia.
Tale scelta è motivata dalla natura e dai caratteri peculiari della produzione poetica che ne determinano una valutazione indipendente rispetto alla prosa.”

Sono risultati vincitori

Per la sezione sino a 30 anni

1 Voglio essere donna di Lucia Sedda Nuoro
2 OrchiDea di Annapaola Puoti e Immacolata Di Francesco Qualiano (NA)
3 L’Ancella di Francesca Cattaneo Empoli (FI)

Per la sezione da 31 anni in su

1 IL colore che non so di Angela Amico Caltanissetta
2 L’Anima di Tian di Elena Bellei Modena
3 Maria di Rosanna Zaffuto Rovello Caltanissetta

Per la sezione poesia

1 Amabile di Rodolfo Vettorello Milano
2 La legge è uguale per tutte di Flavia Giovanetti Corchiano (VT)
3 Ode di odio a tutti i tegami di Graziella Poluzzi Casalecchio di Reno (BO)

Inoltre la Giuria ha assegnato una menzione speciale per stile e originalità al lavoro teatrale


La dama bianca di Simona Renzi Poggio Catino (RI) 


e ha segnalato con particolare apprezzamento

- Io c’ero di Renata Di Sano Caserta
- Lettera a lui di Donatella Miraglia Caltanissetta
- Sono bellissima di Rosalinda Lo Presti Palermo
- L’era dell’Acquario di Paola Grazzini Firenze
- E semplicemente chiediamo di esistere di Maria Bertilla Franchetti Gazzolo (VR)
- Non mi avrai di Gabriele Ottaviani Roma
- La candidata di Bruno Bianco Montegrosso d’Asti (AT)
- Solo un ramoscello fiorito di mimosa di Giovanni Rosa Modica
- La donna scaduta di Sonia Ugolini Latina

Per i partecipanti al concorso: ricordate


I vostri lavori debbono essere inviati a: ondedonneinmovimento@gmail.com , in formato Word.doc (Maicrosoft Word 97/2000/XP (.doc)), con all'oggetto la dicitura CONCORSO LETTERE A LETIZIA SECONDA EDIZIONE , entro il 30 ottobre 2010, inoltre, come per la precedente edizione, dovete allegare i vostri dati (nome, età, identità sessuale, lavoro, studio, indirizzo, città, telefono, e-mail) e una piccola presentazione.

Per saperne di più


Lettere a Letizia ritorna in un momento di particolare difficoltà della “politica”, vissuta, e rifiutata, da molti come come l'arte di fare il proprio interesse (di individui o gruppi di individui) attraverso l'esercizio del “potere”. L'idea che coloro che “fanno politica” lo facciano nel proprio interesse, non è nuova e non è del tutto errata, quello che è assolutamente “moderno” è il contenuto dell'interesse e, proporzionalmente al crescente disprezzo per i “politici”, l'innalzamento della soglia di tolleranza verso il “farsi gli affari propri”. Sentire il giornalista Sallusti dire in televisione che <<.... alla gente non importa nulla di Cosentino, alla gente interessa che non si aumentino le tasse>> è emblematico di questo modo di vedere la “politica”. Rimettere al centro del “fare politica” la ricerca e l'attuazione del bene comune, che è nel mio “interesse” perché io sono parte di questa società e ne condivido la responsabilità insieme a tutti gli altri soggetti che la compongono, costituisce l'interesse per la politica di Onde donneinmovimento.
Tra complessità e riduzione delle risorse se si vuole “governare” è necessario ricostruire un sistema di regole condivise, o comunque accettate, che consenta di organizzare il presente e immaginare il futuro sapendo che persone, nazioni, popoli, continenti, sono interdipendenti, che solidarietà e condivisione non sono illusioni di “anime belle” ma necessità immediate indispensabili per la stessa sopravvivenza del genere umano.
Nel nostro Paese lo svilimento delle istituzioni, il sovvertimento delle regole democratiche, la scarsa credibilità e la volgarità dei comportamenti della classe dirigente, affliggono tutti ma colpiscono soprattutto le donne. Infatti l'asservimento richiesto agli uomini è essenzialmente di tipo morale, quello preteso dalle donne è totale. L'enfasi continuamente posta sulla bellezza, la giovinezza, il piacere, in realtà non si riferisce alle donne in quanto tali ma in quanto oggetto del desiderio dell'uomo, all'immaginario del quale la donna deve conformarsi, pena l'esclusione dal banchetto della corte.
Questo è dunque il tema della seconda edizione del concorso letterario “Lettere a Letizia”: desiderio di politica, voglia di esserci e di contare, leggerezza, passione, diversità, accoglienza, attenzione, rispetto e tutto quanto rende la vita degna di essere vissuta.
Il concorso quest'anno ha ampliato la rosa dei promotori, sia perché esso è “inclusivo” per definizione, sia perché ha destato l'attenzione e l'interesse di altri soggetti attivi nella nostra comunità; ci auguriamo che abbia il successo che merita e non perché questo sia gloria per coloro che lo hanno voluto e ci hanno creduto, bensì perché significherà che c'è ancora speranza, che le donne e gli uomini di questo Paese comunicano pensiero e idee, partecipano, elaborano, possono ancora contare e decidere.

Locandina Concorso Lettere a Letizia seconda edizione





ANCORA ONDE,
ANCORA DONNE,
ANCORA POLITICA,
ANCORA "LETTERE A LETIZIA"

La prima edizione del “Concorso letterario” ci è piaciuta, avevamo promesso una seconda edizione: è tempo di mantenere la promessa. Ripartiamo da Letizia, dalla sua indipendenza, dalla sua libertà. Ripartiamo dalle donne che in tutti i giorni delle loro vite stanno e fanno, tenaci, silenziose, fragili rocce. Ripartiamo dalle donne imperfette che non trovano posto nelle riviste “femminili”, dalle donne che hanno paura ma non si fanno spaventare, dalle donne che vogliono il potere ma non sono a sua disposizione.
Ripartiamo dalle parole che vanno da una all’altra, raccontano storie, aprono spiragli, colmano silenzi, destano pensieri.

LETTERE A LETIZIA seconda edizione
Tema del concorso: Io non sono disponibile: le donne, il loro corpo, il potere.

Dal dizionario della lingua italiana di G. Devoto e G.C. Oli:
disponibile agg. Che può essere acquistato, ottenuto, utilizzato;
disponibilità s. f. Possibilità di libera utilizzazione.

COSA, COME, DOVE, QUANDO
Nessun vincolo per il genere letterario: narrativa, poesia, teatro, saggi;
mentre la lunghezza non deve superare le dieci pagine (20.000 battute circa).

Le opere devono essere inviate a:
ondedonneinmovimento@gmail.com entro il 30 ottobre 2010.

La premiazione avverrà a Caltanissetta in data da stabilirsi.

Articolazione
2 sezioni: sino a 30 anni, da 31 anni in su.

Chi
Onde donneinmovimento
Sindacato pensionati SPI-CGIL Caltanissetta
AUSER- Circolo “Letizia Colajanni”
Coordinamento pari opportunità UIL Caltanissetta
Gruppo di lettura Caltanissetta
Con il patrocinio del Comune e della Provincia Regionale di Caltanissetta

mercoledì 9 maggio 2012

Alcuni momenti della premiazione: 7 marzo 2009

Lidia e Loredana

Lidia e Teresa                               

Tanti amici

Istallazione

Istallazione

Lidia, Valentina, Valentina, sullo sfondo l'immagine di Letizia

Valentina e Valentina

Marina e Mario


Sala Auditorium Biblioteca Scarabelli Caltanissetta


martedì 24 aprile 2012

Vincitori della prima edizione del concorso


Sono arrivate a destinazione 32 lettere e ciascuna di esse è stata un'emozione. Ci sono vincitrici e vincitori ma non ci sono "vinte e vinti", tutte le lettere saranno rese "pubbliche" giorno 7 marzo, nel giorno di letizia . Auguri a tutte/tutti.

ATTI DELLA GIURIA
DEL CONCORSO LETTERARIO
“Lettere a Letizia”

L’anno 2009, il mese di febbraio, il giorno 26 alle ore 16.30 nei locali della Biblioteca comunale “Luciano Scarabelli” si è riunita la Giuria esaminatrice del Concorso letterario “Lettere a Letizia”
per prendere in esame le lettere pervenute e individuare i vincitori per ciascuna delle sottosezioni.
I parametri adottati per l’esame dei lavori sono: originalità; spessore civile ; riferimento al vissuto personale ; componente emotiva ; stile.
Dopo un’ampia discussione la Commissione esaminatrice manifesta un giudizio globalmente positivo su tutte le opere pervenute.
Fra tutte la commissione individua le seguenti lettere come v i n c i t r i c i di ciascuna sottosezione:

STUDENTESSE
di SCUOLA MEDIA
Età 13 anni

LETTERA N° 26 di 
Chiara Volpe
Motivazione:
Per avere espresso, malgrado la giovanissima età, una riflessione matura su temi “adulti”
come la solitudine, la capacità di ascolto di sé, la disponibilità al confronto.

RAGAZZE
Età 14 / 15 anni

LETTERA N° 22 di 
Fabiola Caramanna
Motivazione :
Per avere, con spirito lirico, descritto la presenza di Letizia nel mondo come il risultato della caduta di una piccola stella insieme ai volti dei nonni; come simbolo di riscatto per uomini e donne.
Il sogno svanisce con il giorno, incontro al quale andare con Letizia nel cuore.

DONNE
Età 16 / 30 anni

LETTERA N° 23 di 
Lucia Arcarisi
Motivazione :
Per essere riuscita, attraverso la felicissima finzione della premurosa balia di Letizia,
a rivendicare il merito di aver allevato una bambina cresciuta a pane, amore e…celebrità,
divenuta tenace attivista fondatrice di movimenti in difesa delle donne e organizzatrice di lotte per “l’altra metà del cielo”.
Annuncia che continuerà a cullare Letizia per garantire la continuità dei suoi valori
nel mondo attuale.

DONNE
Età 31 /50

LETTERA N° 9 di 
Renata Di Sano
Motivazione:
Per la felice invenzione letteraria e l’uso sapiente di una prosa improntata a rude lirismo, capace di coinvolgere ed emozionare profondamente.

DONNE
Età 51…anni

LETTERA N° 1 di 
Alda Pia Minuzzo
Motivazione :
Per aver descritto l’incontro con Letizia come figura imperturbabile e imprevista, ma capace di rigore, di compostezza, di umiltà, di capacità di ascolto.
Per aver ricordato, con studiata sorpresa, la sua qualità di donna ironica, alla ricerca di scarpe comode, metafora di un infaticabile cammino, capace di raggiungere tutti i luoghi in cui il bisogno e il dolore potevano essere attenuati.

UOMINI
Età 31 / 50 anni

LETTERA N° 3 di 
Michele Lombardo
Motivazione :
Per avere pregevolmente narrato una biografia familiare e personale compresa tra la clandestinità di un nonno antifascista e le marce attorno all’aereoporto lanciamissili i Comiso.
Incroci di destini diversi che vanno raccontati ai propri figlioli, dopo aver spento
La televisione per narrare le storie di una crocerossina, quale fu Letizia.

UOMINI
Età 51… anni

LETTERA N° 32 di 
Biagio Giambra
Motivazione :
Per aver descritto le orme di letizia come pensiero e azione infaticabile e per averla narrata nella sua modestia, nella sua sobrietà di vita e di esistenza, per la sua capacità di essere popolo.
Per avere, infine, manifestato il rammarico di dovere ricorrere al sogno e allo specchio della sua memoria per potere dire:
“Tu sei e non tu eri”-
E con questo poter cantare quella figura nobile come la sua fede religiosa.

Invito per la premiazione dei vincitori della prima edizione


sabato 21 aprile 2012

Giuria della prima edizione del concorso "Lettere a Letizia"

Grazie a tutte/i quelle/i che hanno scrito.
Sono arrivate a destinazione 32 lettere, che sono attualmente al vaglio della giuria composta da:
Mario Arnone
Marina Dell'utri
Giovanni Milazzo
Maria Giovanna Scavone.


Mario Arnone

Nato nel 1928 (e pertanto con 80 anni di vissuto), medico dal 1952 ha esercitato attività di medico ospedaliero presso l’Ospedale S. Elia di Caltanissetta. Ha svolto anche attività professionale presso il sindacato CGIL quale consulente di medicina previdenziale e medicina del lavoro negli anni ’50 e ’60.
E’ stato militante politico nel PCI sin dal 1946 (subito dopo la caduta del fascismo), aderendo alla elaborazione delle rivendicazioni dei lavoratori delle zolfare, partecipando alle lotte dei minatori, nonché alla battaglia dei contadini per la conquista della terra e la divisione giusta dei prodotti.
Ha coperto cariche istituzionali come consigliere comunale del comune di Caltanissetta per molti anni, e come consigliere provinciale. E’ stato inoltre eletto deputato regionale dal 1971 al 1976 e Deputato del Parlamento Italiano dal 1976 al 1981.
Ha conosciuto Letizia Colaianni sin dagli anni ’50, restando affascinato dalla generosità e dalla umanità di questa dirigente capace di indicare obiettivi politici di riscatto per le classi sociali più povere, mettendo a disposizione delle famiglie più povere sapiente direzione politica di lotte e generoso aiuto umano.
Ha ricavato molto frequentemente dall’esempio di Letizia Colaianni correttezza di comportamento, fiducia nella politica e tenacia nelle lotte politiche.
Tutto questo dura ancora, nonostante le difficoltà dei tempi attuali. E che è alla base della accettazione di far parte della Giuria del concorso “Lettere a Letizia”.


Marina Dell’utri

Classe 1962. Ha un marito, una figlia, un cane.
Insegnante di Lettere nella Scuola Secondaria di I grado.
All’età di 17 anni, con un’amica ha assistito ad alcune udienze di un processo per stupro ai danni di un’adolescente di Gela. In quell’occasione ha conosciuto Letizia Colajanni e Loredana Rosa e ne ha ammirato l’impegno e il coraggio.
Da allora ha cominciato a prendere coscienza delle problematiche di emancipazione femminile, ad interessarsi di politica, a leggere, ad approfondire.
Tuttavia tale impegno è rimasto piuttosto silente, “carsico”, da biblioteca, poiché in realtà si è occupata esclusivamente di problemi di Scuola e di progetti inerenti la didattica…Fino a cinque anni fa…L’amica Lidia Trobia la coinvolge in un forum di Donne: ci sono Loredana, Ester, Fernanda, Benedetta, Vivian…Parte il progetto di dar vita all’associazione Onde donneinmovi-mento.
Questa volta emerge con prepotenza il bisogno di fare politica e politica di genere nello specifico, oggi più che mai, in tempi difficili e superficiali, di disimpegno e di paura, in cui a pagare per prime sono sempre le Donne.


Giovanni Milazzo

Nato nel 1939 è stato docente di materie letterarie e filosofia e dirigente scolastico


Maria Giovanna Scavone

Nata a Caltanissetta nel 1964, sposata con Gioacchino Palumbo e madre del diciassettenne Vincenzo, è stata insegnante di pianoforte e docente di educazione musicale nella Scuola Statale.
Dal 1993 lavora per un’Associazione non profit dove è stata musicoterapista e Direttore di una Comunità Alloggio per Minori.
Attualmente è responsabile dell’Ufficio di Presidenza e dell’Ufficio Stampa, addetto alle pubblicazioni informative e divulgative e coordinatore di redazione della Rivista trimestrale EMMAUS.
Nel tempo libero dirige una corale ed ama scrivere. Vincitrice di diversi Premi letterari, nel 2003 ha pubblicato, con l’editrice Salesiana Elledici, il testo di catechesi in preparazione alla Prima Comunione “Insieme parliamo di Gesù”.


La premiazione avverra a Caltanissetta presso l'auditorium della Biblioteca "L. Scarabelli" il 7 marzo 2009.
I nomi dei vincitori saranno pubblicati appena la giuria avrà deliberato.